Sarà la pioggia o quell’odore di fine estate che chiama un po’ comfort food ma oggi vi pubblico questa ricetta per degli gnocchetti di pangrattato romagnoli.

Potete affusolarli così come quelli di patate altoatesini oppure tuffarli nell’acqua bollente direttamente a quenelle con 2 cucchiai per lasciarli più morbidi e ruvidi “acchiappasugo”. Il condimento sceglietelo voi, io li ho ripassati con burro, salvia e altro parmigiano ma devono essere ottimi anche con il ragù o come accompagnamento per uno spezzatino di carne!

Ingredienti:

  • 120g di pangrattato
  • 60g di Parmigiano Reggiano grattugiato
  • 2 uova
  • 1 cucchiaio di farina
  • 1/2 cucchiaino di sale
  • 30g di burro
  • 2 o 3 cucchiai di latte

Preparazione:

Mescolate tutti gli ingredienti, regolando il latte in modo da ottenere un impasto morbido (non preoccupatevi se appiccica un po’, il pangrattato lo asciugherà assorbendo l’eccesso).

Fate riposare per una ventina di minuti, poi ricavate delle palline ed affusolatele (oppure delle quenelle con 2 cucchiai).

Tuffate gli gnocchi in acqua bollente salata, sono pronti non appena vengono a galla.

Conditeli a piacere ripassandoli in padella con burro e salvia, oppure saltateli nel sugo e serviteli ancora bollenti.


Sgrafignoni

Gnocchi di Pangrattato Romagnoli
Preparazione15 minuti
Cottura5 minuti
Riposo impasto20 minuti
Portata: Primi
Cucina: Italiana
Porzioni: 2 persone

Ingredienti

  • 120 g pangrattato
  • 60 g Parmigiano Reggiano grattugiato
  • 2 uova
  • 1 cucchiaio farina
  • ½ cucchiaino sale
  • 30 g burro
  • 3 cucchiai latte

Istruzioni

  • Mescolate tutti gli ingredienti, regolando il latte in modo da ottenere un impasto morbido (non preoccupatevi se appiccica un po', il pangrattato lo asciugherà assorbendo l'eccesso). 
  • Fate riposare per una ventina di minuti, poi ricavate delle palline ed affusolatele (oppure delle quenelle con 2 cucchiai). 
  • Tuffate gli gnocchi in acqua bollente salata, sono pronti non appena vengono a galla. 
  • Conditeli a piacere ripassandoli in padella con burro e salvia, oppure saltateli nel sugo e serviteli ancora bollenti.