Oggi prepariamo una torta salata, semplice (ci sono in tutto 9 ingredienti compresi sale e pepe) ma deliziosa. Di origine svedese, cosa che fa molto hygge, brunch e giramondo nonostante nuovamente non si possa uscire da comune / regione / The Dome raggio 30km.
Il nome nel titolo è ingannevole, perché la torta (paj) andrebbe preparata, appunto, con del formaggio (ost) tipo Västerbotten, introvabile da noi. Potete sostituirlo con dell’altro formaggio svedese a pasta dura che trovate alla bottega di Ikea (se siete abbastanza fortunati da riuscire a raggiungerla dalla vostra zona colore pandemica) oppure chiamarla semplicemente Ost Paj e metterci il formaggio che avete in frigorifero e di cui non riuscite a sbarazzarvi, io non vi giudico, anzi!!
Se vi sentite ispirati, sappiate che spesso le varianti per questa torta prevedono una frolla integrale oppure l’aggiunta di funghi nella farcitura. Fatemi sapere se testate qualche modifica alla ricetta, mi fa sempre piacere scoprire le vostre alternative!
Ingredienti:
Per la frolla
- 120g di farina 00
- 80g di burro
- 30g di acqua ghiacciata
- Una presa di sale
Per il ripieno
- 150g di formaggio a pasta semi dura
- 3 uova
- 200ml di panna (o latte per una versione light)
- Sale e pepe
Preparazione:
Preparate la frolla nel frullatore, inserendo tutti gli ingredienti e l’acqua poca per volta, frullando a colpetti per non surriscaldarla troppo. Non appena iniziano a formarsi delle briciolone toglietela, compattatela con le mani in un unico panetto e trasferitelo in frigorifero a riposare almeno 20 minuti.
Preriscaldate il forno, ventilato, a 180°C. Riprendete la frolla rassodata e stendetela formando un disco spesso circa 3 o 4 mm. Foderate una teglia diametro 24/26 cm, salendo un paio di centimetri anche lungo i bordi. Preparate il ripieno sbattendo le uova con la panna. Incorporate il formaggio grattugiato finemente, salate e pepate poi trasferite nel guscio di pasta. Cuocete per 25 minuti, coprendo con un foglio di alluminio se la superficie si scurisce troppo.
Con la stessa dose potete preparare delle mini tartellette, perfette per il pic-nic (una delle poche cose che ancora si può fare, sia all’aperto che indoor).