TShirtPackagingSe pensate che una vera foodblogger si veda solo a tavola vi sbagliate… la tendenza “foodie” diventa parte di noi ci spinge a creare di conseguenza: pacchetti regalo, accessori, gioielli, tutto quello che è possibile. Perciò, se state cercando un modo divertente di impacchettare delle magliette da regalare a amici e amiche lasciando il segno Fun&Food, questo è l’articolo che fa per voi… una classifica senza vincitori né vinti ma piena di spunti originali e golosi per ingannare il festeggiato, tutta roba semplice ed a costo praticamente nullo, come piace a noi.

1) la tazza da passeggio. Potete riciclare i bicchieri da fast food dopo averli accuratamente lavati ed asciugati oppure acquistarne uno allo scopo, l’importante è ricordarsi, dopo aver infilato la maglietta arrotolata all’interno, di “servire” la bibita con apposita cannuccia (anch’essa pulita ovviamente): è proprio quella che regala il tocco finale!

2) il cartone della pizza. Quelli per le pizze baby sono il top, sia come misure che, mediamente, come grafica. Chiedetene uno nuovo al vostro pizzaiolo di fiducia, non ve lo negherà di certo.

3) la vaschetta in alluminio. Basterà sostituire il coperchio con un cartoncino decorato e ritagliato a misura. Perché non ritagliare semplicemente una finestra a forma di t-shirt stilizzata per lasciar intravedere all’interno il colore?

4) la scatola per hamburger. Nuova o ben lavata, ovviamente! Usate un biglietto sfizioso per accompagnare, con una foto di un succulento hamburger per ingannare chi riceve il regalo. Peccato non esistano profumi al cheeseburger, altrimenti sarebbe stato il top.

5) il tubo di Pring… ehm patatine. Anche questo va lavato e, se volete, rivestito con carta da regalo. La maglietta si arrotola e infila. Un fiocco in cima ed il gioco è fatto.

6) il sacchetto della merenda. Niente di più semplice, last minute per eccellenza. Decoratelo con scritte simpatiche ironizzando sul contenuto… “T-Sandwich”???

7) il sottovuoto. Qui siamo a un livello superiore. Ovviamente bisogna già essere attrezzati ma l’idea di una maglietta in pochissimo spazio mi intriga un sacco: sono sempre stata una fan di quei cubetti compressi che poi si mettono in acqua e si trasformano in salviette. Pieghiamo la maglietta il più possibile, sottovuotiamola e facciamone un kit di emergenza, lo adoro!

8) il cartone del latte. Va sempre lavato ed asciugato in precedenza, apritelo lungo le saldature in modo da poterlo risigillare con della colla (magari quella a caldo funziona meglio) senza destare sospetti sulla variazione del contenuto. Il biglietto a questo punto diventa superfluo!

9) il vasetto di vetro. Riciclosissimo e anche pratico, unisce all’estetica anche la praticità diventando parte del regalo. Volendo potete tentare un mix della posizione 7 e di questa… barattolo + acqua + maglietta sottovuoto ed il gavettone per il festeggiato è assicurato!

10) i tubi porta bottiglie. Si usano per i vini di classe ma, riciclati, diventano “scrigni” da regalo a costo 0.