Come avrete modo di vedere, sono un’appassionata di tutto quello che può essere catalogabile nel genere “junk food”… Cosa vi devo dire? Il cibo da parco divertimenti o fast food mi mette allegria. Proprio per questo le prime ricette che proporrò saranno ispirate a questo tema, opportunamente rivisitate e in qualche modo più sane.

Nei miei tentativi ho cercato di riprodurre le patatine rustiche dei fast food (quelle impanate con tutte le spezie) di cui sono praticamente innamorata. Dopo numerosi tentativi ho scoperto che la ricetta più light (le patate sono prima bollite poi cotte al forno) che più ci si avvicina è questa.

Ingredienti:

4 o 5 grosse patate
4 cucchiai di pan grattato
2 cucchiai di farina 00
1 cucchiaino di sale grosso
1 rametto di rosmarino
5 o 6 foglie di salvia
(rosmarino e salvia possono essere sostituiti, se preferite, da 1 cucchiaino di paprika e uno spruzzo di peperoncino in polvere)

Preparazione:

Lavate per bene le patate (e, se preferite, sbucciatele, ma non è strettamente necessario). Lasciatele sbollentare in acqua leggermente salata per 5 minuti quindi toglietele, asciugatele con un canovaccio e tagliatele come preferite (a fette sottili se avete bisogno di una cottura rapida, a listarelle se avete più tempo) adagiandole su una teglia rivestita di carta forno. Mettete nel mixer tutti gli ingredienti necessari alla copertura (pan grattato, farina, sale e aromi) e frullate finché non saranno ben amalgamati. Distribuite il composto sopra le patate rigirandole e schiacciando per farlo aderire. Terminate con un leggero filo d’olio di oliva (o extravergine se preferite) e infornate a 200° per circa 20 minuti girando di tanto in tanto. Le patate sono pronte quando risultano dorate e croccanti.