Oggi un post al volo per farvi compagnia e condividere con voi un’attività divertente per i bambini: l’orto in terrazzo o balcone.

[Disclaimer: questo non vuole assolutamente essere un articolo tecnico in cui vi spiego come utilizzare terricci e concimi, valutare l’esposizione o altro, semplicemente una raccolta di consigli simpatici su come proporre l’attività ai bambini in modo divertente e qualche consiglio domestico. Per informazioni tecniche vi rimando a esperti del settore (io ad esempio seguo Vivai le Georgiche che è una fonte inesauribile di informazioni in merito).]

Dicevamo… ammetto di provare un sacco di invidia per chi ha una casa con giardino (negli ultimi 2 anni poi ancora di più), ma visto che in molti sono nella mia stessa condizione e hanno spazi ridotti da destinare a questa attività, ho pensato di condividere il mini orto di Baby Fun&Food e qualche idea simpatica e funzionale .

Non ho pubblicato questo post prima perché non pioveva da settimane ed io per prima ho tenuto i vasi quasi “in secca”, aspettando che l’emergenza idrica rientrasse.

Passiamo al sodo con consigli e suggerimenti. Ovviamente se avete altre idee vi aspetto nei commenti.

  • La riserva d’acqua. Un paio di barattoli, un piccolo secchio o l’annaffiatoio, lasciati sul balcone quando piove, si riempiranno e permetteranno di bagnare le piantine per altri 2/3 giorni dopo i temporali con acqua piovana. A costo 0.
  • Attenzione ai ristagni d’acqua per non fare proliferare insetti fastidiosi. Le zanzare adorano i sottovasi e l’acqua stagnante.
  • Sfruttate gli spazi verticali con graticci da applicare al muro e le fioriere “a sbalzo”. In questo modo avrete ancora spazio per apparecchiare un aperitivo in terrazza senza essere invasi dalle piantine
  • Attenzione al drenaggio dei vasi. Verificate con cura e posizionate i vasi in modo che quando le bagnate l’eventuale acqua in eccesso non cada su macchine parcheggiate, pedoni o i panni stesi del vicino di sotto. Utilizzare i vasi con riserva d’acqua può aiutarvi ad evitare questo problema.
  • Luci da esterno crepuscolari con pannellino solare. L’atmosfera che creano la sera queste lucette è impagabile.
  • La consociazione ovvero l’arte di scegliere piante “amiche” da far crescere nello stesso vaso. Come le persone, anche le piante non vanno tutte d’accordo. Prima di scegliere le combinazioni quando siete costretti a far convivere più coltivazioni, consultate le tabelle delle consociazioni, in modo che una delle due piante non invada lo spazio dell’altra o ne inibisca la crescita.
  • Le etichette. Creare dei tag carini per segnare dove sono stati piantati i semini, oltre a dare un po’ di colore ai vasi mentre aspettate che crescano, fa affezionare i bambini e cercare le mini piantine con più interesse. Se vi interessa qui sotto vi ho lasciato quelle che ho disegnato io per poterle scaricare gratuitamente. Le ho ritagliate, plastificate e fissate sopra una bacchetta di legno monouso da ristorante cinese. Fatemi sapere nei commenti se ce ne servono altre, ad esempio per insalata, sedano, aglio, etc.
  • Piantate ciò che avete già in dispensa, ai bambini piacerà un sacco. Una patata con i germogli, un seme di avocado, dei pomodori troppo maturi tagliati a fette, uno spicchio d’aglio con il germoglio. Il modo migliore per salvare e dare nuova vita a ingredienti ormai inutilizzabili in cucina.
  • Alternate piantine a semini. Piantare semi e veder crescere la pianta dà un sacco di soddisfazioni ma, se fate l’orto con i bambini, vi accorgerete che vogliono vedere subito qualcosa di concreto. Alternate piante e semi vi permetterà di veder crescere l’orto ma di toccare subito con mano anche qualche fogliolina profumata (io vi consiglio a mani basse la menta da cocktail che ha un profumo pazzesco).
  • Il mini annaffiatoio. Il fatto di avere un attrezzo dedicato a loro per prendersi cura delle piantine li spingerà ad occuparsene con maggiore interesse e partecipazione. Spoiler: molta acqua finirà nei posti sbagliati, mettetelo in conto…
Etichette orto
La versione pro incisa su legno ♥️