In casa Fun&Food non acquistiamo quasi mai il pane (salvo quello per tramezzini o in cassetta) e perciò, quando ci viene voglia di un super panozzo farcito, spesso rimedio impastando qualcosa di express una volta tornata dal lavoro.

Dal momento che dovrei staccare alle 17.00 – ma più spesso vengono le 17.30 se non le 18.00 – cerco di velocizzare la lievitazione stendendo quasi subito l’impasto nelle teglie (gli lascio solamente 20 minuti per rilassarsi) e poi lo metto nel forno che lascio acceso al minimo finché non arriva in temperatura, poi spegno. In questo modo ottengo una sorta di cella di lievitazione a circa 26-28°C, cosa che mi permette di ottenere un impasto pronto da infornare, bollosissimo e super morbido, in meno di 1 ora (così per le 19.30 al massimo avrete la cena in forno).

Fate attenzione: se volete provare anche voi questa tecnica, verificate che il vostro forno non salga troppo in temperatura perché rischiate di iniziare la cottura del panetto “bruciando” la lievitazione sul nascere.

Con questa tecnica express oggi vi propongo una focacciona ricca, con delle patate schiacciate nell’impasto e dei super solchi pronti a raccogliere la salamoia, una vera bontà! Fatemi sapere se la replicate nei commenti, ma attenti a non ungere la tastiera con l’olio…

Ingredienti:

  • 1 patata (circa 150g)
  • 200g di farina 00
  • 7g di lievito fresco
  • 25g di burro
  • 110ml di latte (ma va aggiunto pian piano perché in base all’umidità delle patate potrebbe non servire tutto)
  • 1 cucchiaino di sale
  • Per la salamoia vi serviranno: 4 cucchiai di acqua + 2 cucchiai di olio evo + 1/2 cucchiaino di sale
  • Per ungere la teglia considerate almeno 1 ulteriore cucchiaio di olio evo

Preparazione:

Cuocete la patata al microonde in questo modo: lavatela e, senza togliere la buccia, sforacchiatela con una forchetta. Adagiatela in un contenitore adatto e copritela, quindi azionate il microonde alla massima potenza per almeno 6/7 minuti (il tempo di cottura totale dipende in parte dal grado di farinosità delle patate e in parte dalle loro dimensioni). Controllate che sia morbida, in caso contrario proseguite la cottura di altri 2 o 3 minuti, quindi sbucciatela e schiacciatela con la forchetta, in modo da farla raffreddare un po’. Trasferite in una ciotola con il burro (che a contatto con il calore si scioglierà in un lampo), la farina, il lievito e metà del latte. Incominciate ad impastare, aggiungendo pian piano il latte, in modo da usare solamente la dose per ottenere un panetto morbido ed elastico. Quando avrete ottenuto una palla aggiungete il sale e lavorate a lungo sulla spianatoia infarinata per distribuirlo uniformemente. Lasciate lievitare in un luogo tiepido per almeno un paio di ore (oppure seguite le istruzioni di lievitazione express nell’intro dell’articolo), finché non raddoppia di volume. Schiacciate l’impasto in una teglia antiaderente precedentemente oliata, lasciando dei solchi profondi con i polpastrelli.

Preparate la salamoia shakerando in un barattolo – con la chiusura ermetica mi raccomando – acqua, olio e sale. Versatela sulla superficie della focaccia (e se volete aggiungete del rosmarino sminuzzato), mentre preriscaldate il forno a 220°C, ventilato. Una volta in temperatura infornate per 10-15 minuti, in modo la superficie risulti bella dorata.