Torneremo a fare gite e degustare prodotti tipici. Per ora, comunque, ci limitiamo a “copiarli” arrangiandoci con quello che abbiamo in casa. Oggi una focaccia al formaggio, simile a quella di Recco. Non sarà quella originale (anche perché il formaggio utilizzato qui è impossibile da trovare), ma ci si avvicina molto e di certo ci leva uno sfizio.
Non so per quanto ancora andrà avanti la razzia nei supermercati ma può sempre fare comodo una ricetta “di emergenza” che non utilizzi lievito – da noi c’è ancora il limite d’acquisto a massimo 2 panetti per spesa.
Ingredienti (per 2 teglie dimensione 20x30cm):
- 200g di farina 00
- 120ml di acqua
- 20ml di olio evo + quello per la teglia e la superficie
- 5g di sale
- 200g di crescenza o stracchino
Preparazione:
In una ciotola mescolate farina, sale, olio e acqua. Girate prima con un cucchiaio, poi trasferite su una spianatoia e lavorate fino ad ottenere un panetto liscio. Dividete in 4 e formate altrettante palline, poi lasciate riposare 30 minuti in modo da tirarle più facilmente. Stendete i panetti sottilissimi, ci dovrete quasi vedere attraverso. Stendetene uno in una teglia oliata, adagiate i mucchietti di formaggio ben distanziati e chiudete con un’altra sfoglia.
Punzecchiate i bordi per sigillare in modo il formaggio non esca durante la cottura, poi spennellate un goccio di olio in superficie. Pizzicate la sfoglia sopra creando dei buchetti che serviranno sia a sfiatare il vapore che a fare uscire un po’ di farcia come nell’originale. Procedete allo stesso modo con la seconda teglia.
Cuociono in forno ventilato preriscaldato a 250°C per 8/10 minuti, finché la superficie non è croccante e abbrustolita.
Per una versione alternativa – ma sempre di ispirazione ligure – provate a farcirla con del pesto, magari homemade!
Non so per voi, ma per me maggio è sempre stato il mese della gite fuori porta e dei weekend via e, mentre tocca stare a casa, la mia lista di mete si sta allungando notevolmente. Liguria, a presto!