Quando ancora sei troppo piccolo per impastare qualcosa di commestibile, ecco che l’unica ricetta che ti lasciano studiare – e che puntualmente impari a memoria – è quella della pasta di sale. Da piccola ne devo aver preparata a quintali e quando avrei potuto smettere vista l’età, ho continuato con la scusa del fratello minore.

Per lavoretti di dubbio gusto o anche solo per pasticciare un po’ in cucina, come antistress per adulti o per i vostri bimbi, la pasta di sale non poteva assolutamente mancare nell’archivio di Fun&Food e quindi, ecco a voi la ricetta e qualche suggerimento di utilizzo!

Ingredienti:

  • 1 tazza di sale fino
  • 2 tazze di farina
  • 1 tazza di acqua
  • Coloranti alimentari (opzionali, meglio quelli in gel che rilasciano meno acqua di quelli liquidi)

Preparazione:

In una ciotola mescolate sale e farina. Aggiungete pian piano l’acqua e girate prima con un cucchiaio, poi con le mani, fino ad ottenere una palla dalla consistenza di plastilina. La pasta di sale deve essere morbida ma non appiccicarsi alle mani. I coloranti alimentari vanno sciolti nell’acqua, se li aggiungete all’ultimo potreste aver bisogno di un paio di cucchiai in più di farina per asciugare l’impasto.


Varie & eventuali:

  • La pasta di sale va fatta asciugare all’aria (in inverno si può velocizzare il processo sopra un calorifero) o in alternativa va cotta in forno ventilato a una temperatura massima di 80°C. I tempi variano in base allo spessore del manufatto ed all’umidità della pasta stessa. Più l’asciugatura sarà lenta e meno rischierete eventuali crepe in superficie.
  • È possibile frullare il sale per ottenere una grana meno rustica e più fine.
  • La pasta di sale si conserva fino ad una settimana, in un barattolo con chiusura ermetica. Nei mesi più caldi è consigliabile tenerla in frigorifero.
  • In alternativa alla pasta di sale già colorata, potete dipingerla una volta asciutta con tempere o pennarelli.
  • Se non avete i coloranti alimentari potete usare ciò che trovate in cucina per dare colore e profumo alla pasta, come ad esempio caffè in polvere o curcuma.
  • Se volete realizzare dei profumatori da cassetto (o armadio), visto anche il cambio stagione imminente, potete inserire nell’impasto qualche goccia di olio essenziale, spezie (cannella e chiodi di garofano) o qualche fiorellino secco (ad esempio la lavanda).
  • La pasta di sale è ottima per preparare dei finti biscotti speziati per decorare l’albero di Natale o per assemblare una casetta di pan pepato. Aggiungete vaniglia e cannella ed utilizzate le formine a tema (gingerbread man vince su tutti a mani basse).