Io adoro ogni genere di zuppa… E’ strano se considerate che a me la verdura non fa proprio impazzire, anzi… Solo che nelle zuppe le verdurine si sciolgono, i sapori si mescolano e alla fine ci ritroviamo solo una morbida cremina in cui “puciare” il pane. Ecco perché oggi vi propongo la zuppa di cipolle, diciamo che la giornata promette bene in quanto a meteo, freddo e acqua perciò perché non riscaldarsi con questa bontà extra rustica? Anche se non andate matti per il gusto forte delle cipolle con questa dovrete ricredervi perché la cottura lenta lo smorza e, servito con il pane e il formaggio, resterà solo un cremoso e caldo abbraccio. ps. gustate rigorosamente in pigiama e sotto la copertina sul divano per assaporare al meglio tutti i sapori!!! =)
Ingredienti:
2 grosse cipolle di Tropea (ecco perché la mia zuppa è così scura!)
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 litro di acqua
1 dado di carne
2 cucchiai di farina
1 pizzico di sale
Fette di pane secco avanzato e formaggio tipo Emmenthal per servire
Preparazione:
Preparate il brodo portando a bollore l’acqua e sciogliendoci il dado. Affettate molto finemente le cipolle a rondelle e mettetele a stufare con l’olio in una padella dai bordi abbastanza alti fino a farle ammorbidire e dorare leggermente (a fuoco dolce, non abbiate fretta altrimenti otterrete un soffritto e non la base per una zuppa) – ci vorranno circa 10 minuti mescolando continuamente. Aggiungete la farina e girate qualche minuto perché si amalgami bene. Aggiungete il brodo e lasciate cuocere, coperto, per circa un paio di ore. Nel caso abbiate fretta e non abbiate il brodo pronto potete ovviare al problema con quello granulare sciolto direttamente nell’acqua. A questo punto la farina avrà “tirato” il brodo e la vostra zuppa sarà pronta, cremosa e densa da servire bollente e con super crostini di pane. Io però non mi sono fermata qui: ho foderato delle mini ciotoline con pane secco avanzato, ho coperto con la zuppa, cosparso di formaggio tagliato a tocchetti piccoli o addirittura grattugiato e messo in forno a gratinare. Può essere un’idea nel caso vogliate prepararla in anticipo e già porzionata: che poi si sa che la zuppa riscaldata è sempre più buona il giorno dopo!!!