Il mio lievito madre ultimamente mi sta dando un sacco di soddisfazioni. Con lui, si sa, non ci vuole fretta (bisogna partire un giorno prima per fare pane e pizza), ma vi assicuro che vale l’attesa. Bisogna anche rinfrescarlo con costanza ma, come tutte le cose nella vita, quelle a cui ci dedichiamo con dedizione sono quelle che in fondo ci danno più soddisfazioni. Ho preparato queste focacce perché dovevo rinfrescare il lievito, non mi andava di buttarne la metà ed ero particolarmente nervosa perciò ho pensato che impastare un po’ mi avrebbe rilassato. Risultato? Un impasto fantastico, sottile (oggi ho optato per lo stile focaccia genovese) ma super alveolato e la cena del giorno successivo quasi pronta. Morale della favola? Quando siete arrabbiati fate qualcosa che sia produttivo, il giorno dopo l’arrabbiatura sarà solo un ricordo, e la focaccia invece sarà ancora lì pronta per essere addentata.
Ingredienti:
50g di lievito madre
200g di farina di manitoba
120ml di acqua
1 cucchiaio di olio evo
1/2 cucchiaino di sale
olio evo per la teglia e la superficie
ingredienti per la farcitura a piacere (io ne ho fatte 2 piccole: una olive taggiasche + pomodorini + mix everything bagel e una con jalapeños + grana grattugiato)
Preparazione:
In una ciotola mescolate con un cucchiaio lievito madre, farina, acqua e olio. Solo quando avrete quasi formato una palla aggiungete il sale, girate per farlo assorbire e trasferite il tutto su una spianatoia, spolverizzata con un po’ di farina. Lavorate a lungo, lasciate riposare mezz’ora quindi trasferite la palla in una teglia oleata. Allargatela usando le mani, a voi la scelta dello spessore. Coprite con della pellicola trasparente e lasciate lievitare tutta la notte. Il giorno successivo preriscaldate il forno a 200°C, ventilato. Create dei solchi in superficie con i polpastrelli, farcite la focaccia in superficie, aggiungete un goccio di olio ed infornate per una ventina di minuti.