Dopo una tregua ieri, oggi il meteo con la sua sconfinata fantasia ha deciso di deliziarci nuovamente con una serie di acquazzoni. Smette di piovere per 10 minuti, decidi di uscire a fare due passi, ti metti le scarpe e quando sbirci fuori dalla finestra per partire ha già ricominciato di nuovo…Per una sferzata di metà settimana quello che ci vuole è un piatto etnico fatto direttamente in casa perché sì, finalmente abbiamo un take away vicino ma no, non consegna a domicilio.

Direttamente ai fornelli che in mezz’ora prepariamo la cena mentre chiacchieriamo un po’ riguardo al Natale. Avete già qualche idea per i regali? Lo passerete in costume o sugli sci? Amanti della neve o solo del Bombardino? Raccontatemi nei commenti, sono davvero curiosa!

Ingredienti:

  • 300g di petto di pollo
  • 1 cucchiaio di farina
  • 2 cucchiai di salsa di soia
  • 1 cucchiaio di olio di sesamo (o di semi)
  • 1 cipolla
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 cucchiaino di peperoncino tritato sott’olio
  • Il succo di 2 arance (circa 1 bicchiere scarso)

Preparazione:

Pulite il pollo e tagliatelo a cubetti (più sono piccoli più rapida sarà la cottura), cospargetelo con la farina e la salsa di soia a marinare per qualche minuto. Scaldate in una padella l’olio e fateci soffriggere la cipolla tagliata a cubetti, fino a che non risulta dorata e tenera. Aggiungete lo spicchio di aglio schiacciato, il peperoncino ed il pollo, facendo sfrigolare il tutto a fiamma alta per sigillare bene la carne. Sfumate quindi con il succo delle arance e cuocete una decina di minuti, il tempo che servirà al sughetto per restringersi – grazie anche alla farina in cui avevamo impanato il pollo. Spolverizzate con dei semi di sesamo pria di servire. Io l’ho accompagnato con del riso basmati bollito per 10 minuti in acqua salata a cui ho aggiunto 2 bustine di tè nero. Aromaticissimo e rapido.