Dal momento che l’appuntamento del venerdì con le ricette di pizza & lievitati vi sta piacendo un sacco, anche oggi ecco una super ricetta a tema. Prepariamo la scaccia ragusana, una pizza di grano duro che, grazie alle pieghe date all’impasto, si trasforma in una sorta di lasagna multistrato di bontà. Gnam!
Esistono diverse farcie anche a seconda della zona della Sicilia in cui viene prodotta, ma ovviamente in un periodo di emergenza e quarantena va benissimo ciò che avete in frigorifero. Qualche variante originale? Una versione è farcita con un sugo ristretto a base di cipolle e pomodoro (la “cipuddata”), poi c’è quella con acciughe, pomodoro e prezzemolo, pomodoro e caciocavallo stagionato, ricotta e verdure, ricotta e carne. Io ho optato per un golosissimo ripieno di passata ristretta, origano e scamorza.
La base è impastata con semola di grano duro, vi lascio la ricetta con i diversi tipi di lievito perché a quanto pare di questi tempi sembra un articolo difficilmente reperibile (complice la corsa ai forni/fornelli).
Ingredienti:
- 250g di semola di grano duro
- 8g di lievito di birra fresco (o 4g di lievito secco o 70g di lievito madre)
- 180ml di acqua
- 1 cucchiaio di olio evo
- 1 cucchiaino di sale
- 200ml di passata di pomodoro
- 200g di scamorza
- Sale e origano
Preparazione:
Sciogliete il lievito nell’acqua, mettetelo poi in planetaria con la farina ed azionate fino a quando non inizia a crearsi una palla. Aggiungete quindi olio e sale e finite di lavorare l’impasto finché non sarà liscio ed omogeneo. Potete anche impastare a mano per un decina di minuti, l’importante è ottenere un panetto bello elastico. Mettetelo a lievitare, coperto da un canovaccio umido, al calduccio, per almeno 1 ora (nel caso usiate come me il lievito madre trasferitelo in frigorifero fino al giorno successivo). Riprendete l’impasto, dividetelo e formate due palline da circa 280g l’una, poi lasciatele riposare per almeno 30 minuti così saranno più facili da stendere. Armatevi di matterello e tirate la prima sfoglia sfarinando il piano di lavoro con altra semola, dovrà essere sottilissima, 1 o 2 millimetri al massimo e misurare all’incirca 30x40cm.
Coprite di farcitura e ripiegate i lembi del lato lungo verso il centro.
Aggiungete altra farcitura direttamente sopra la giunta e questa volta richiudete i due lati corti verso il centro.
Quasi finito (e meno male che ho fatto qualche foto perché è più facile farlo che spiegarlo).
Piegate a metà come se fosse un portafogli, sbucherellate in superficie con una forchetta ed adagiate su una teglia rivestita di carta forno, aggiungendo ulteriore semola in superficie.
Fate lievitare nuovamente per almeno 1 ora prima di cuocere la scaccia.
Infornate in forno preriscaldato a 220°C, statico, per 30 minuti.
Attenzione a non addentarle subito perché l’interno è rovente, trattenetevi per almeno 5 minuti, la vostra lingua vi ringrazierà!
Ma quali lievitati? Il lievito è diventato più introvabile dell’Amuchina!
Vabbè, ci faremo bastare i dolci 🙂
Qui da noi al Lidl c’era la scatola di quello fresco piena ed appena aperta… Roba da ricchi!
PS. per Natale ti arriva il mio lievito madre ihihihi
Stai dicendo che a Natale saremo ancora in quarantena? D: