Ogni tanto ci dimentichiamo di quanto siano semplici alcune ricette e per pigrizia le acquistiamo già pronte al supermercato. Oggi, perciò, vi invito a preparare con me i pomodorini secchi e poi vi lascio un suggerimento furbo per come metterli sott’olio con aromi speciali. L’idea mi è venuta dopo una passeggiata nel verde, ripensando alle giacenze in frigorifero.

Devo dire che l’umore, come il meteo, in questi giorni è oltremodo altalenante, ma di solito una passeggiata nella natura ha il potere di calmarmi e di farmi riprendere fiato, e di solito torno sempre a casa con qualche ricetta in mente o con qualche erba spontanea in borsa da trasformare.

Ingredienti:

  • 500g di pomodori (io ho utilizzato i Picadilly, ma vanno benissimo anche i ciliegia)
  • 2 pizzichi di sale

Preparazione:

Lavate per bene i pomodorini, tagliateli a metà e salateli all’interno. Fateli riposare almeno 30 minuti, poi asciugateli bene con carta assorbente e disponeteli sul vassoio dell’essiccatore. Azionate a 50°C e dimenticatevi dei pomodorini per circa 24 ore (date comunque un paio di occhiate ogni 8 ore ed eventualmente allungate i tempi, perché cambiano molto in base a dimensioni, varietà e contenuto d’acqua di ogni lotto di pomodorini).

Vi accorgerete che sono pronti quando schiacciandoli fra due dita non rilasceranno più acqua. Come per quelli che acquistate, il grado di essiccazione può variare in base alle vostre preferenze e a quanto intendete conservarli: meno acqua, maggiore shelf life. Già così sono buonissimi, e potete infilarli in un barattolo e conservarli in dispensa al riparo da luce ed umidità, ma per un tocco in più metteteli sott’olio con le spezie.


Il condimento

  • 200ml di olio extravergine di oliva di ottima qualità
  • 1 cucchiaino di spezie per aglio, olio e peperoncino
  • 1 rametto di rosmarino
  • 2 rametti di timo
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 cucchiaio di capperi dissalati, sciacquati e strizzati per bene

Gli ingredienti che vi ho indicato sono puramente indicativi: sono le dosi che ho utilizzato io. Scegliete quello che vi piace di più ed utilizzatelo per insaporire i vostri pomodorini. Ricordatevi sempre di pulire bene eventuali spezie, mescolate tutto in una ciotola e poi inserite nei vasetti coprendo con abbondante olio coprendo tutti i pomodorini e lasciando almeno mezzo centimetro di olio in superficie. Assicuratevi di premere un po’ con un cucchiaio per evitare restino delle bolle di aria all’interno.


Il sottovuoto

Il metodo più pratico per mettere sottovuoto, secondo me, è il microonde. Infilate gli appositi barattoli precedentemente sterilizzati, chiusi, in microonde ed azionate alla massima potenza (850W) per circa 3 minuti. L’olio deve iniziare a sfrigolare, a quel punto spegnete, fate raffreddare il barattolo e conservate anche a temperatura ambiente per 6 mesi, anche un anno.

In alternativa chiudete i barattoli, infilateli in una pentola con acqua fredda e un canovaccio sul fondo, portate ad ebollizione e fate sobbollire almeno 30 minuti. Spegnete la fiamma e fate raffreddare all’interno della pentola.

Una volta aperto e venuto meno il sottovuoto, conservate il barattolo in frigorifero e cercate di consumare il contenuto entro un mese dall’apertura. Fate sempre attenzione e rabboccate l’olio d’oliva in modo da mantenere coperta la superficie. Utilizzate sempre posate pulite per andare a pescare il contenuto, e cercate di schiacciare sempre bene tutto sul fondo per limitare l’aria all’interno, grande nemica delle conserve domestiche.


Qualche idea in più…

  • Alternate pomodorini rossi e gialli per dei barattoli ancora più colorati ed accattivanti da regalare o da esporre in dispensa.
  • Un’altra idea per condire i pomodorini è questa: adagiate all’interno di ognuno una fogliolina di basilico ed un cappero, arrotolate su sé stesso, disponete i rotoloni nel barattolo e coprite con l’olio.
  • Non preoccupatevi se vi sembrerà troppo: l’olio con cui condirete i pomodorini non andrà sprecato, ma si insaporirà e diventerà perfetto per condire insalate di pasta estive.