Continuano le minigite nella mia amatissima Val Seriana. Con questo caldo – per noi – è difficile programmare gite lunghe o escursioni in montagna e con due bimbe piccole (al momento 5 e 1 1/2) cerco sempre alternative il più fresche possibili, con un minimo di intrattenimento o cose da vedere sul percorso per far camminare senza troppe storie la grande.

Proprio per questo motivo, mi piacciono un sacco i boschi incantati, in parte perché spesso si trovano nei boschi e con abbastanza ombra, un po’ appunto come incentivo alla camminata “guarda, cosa c’è là in cima?” ed infine per l’impressione di essere stati “in montagna” quando in realtà si è a pochi passi da casa.

La nostra meta della scorsa settimana è stato il bosco incantato del Roccolo Zuccone, vicino al rifugio S.Lucio a Clusone (BG). Si tratta di un’installazione artistica nel bosco, con sculture bellissime perfette anche per i bambini.

Era già qualche fine settimana che puntavamo questa destinazione, ma non eravamo ancora riusciti a visitarla. Si tratta di una tappa perfetta in tutte le stagioni, anche se secondo me dà il meglio in autunno. Fra fresco, foliage e mostri di legno nella stagione di Halloween deve essere veramente uno spettacolo! Vi racconto tutto…


Mappa interattiva


Come raggiungere il Roccolo Zuccone

Dal fondo valle

Parcheggiate l’auto in località “la Spessa” e seguite le indicazioni per la direttissima verso S.Lucio (sentiero 508). Raggiungerete il rifugio in circa 1 ora e 1/2, per arrivare al bosco incantato ci vorrà 1 ora circa. Il sentiero è molto in pendenza (poco meno di 2km, con dislivello 450m), nel bosco.

Dal rifugio S.Lucio

Parcheggiate nel piazzale prima della sbarra che porta al rifugio, poi in circa 150mt piuttosto pianeggianti raggiungete S.Lucio. Il sentiero per il Roccolo Zuccone si trova sulla sinistra, segnalato da un cartello di pericolo con una strega che cavalca la scopa insieme al suo gatto (adoro).

Dopo aver sceso alcuni scalini attraversate il primo tratto di sentiero in mezzo ai campi, poi entrate nel bosco, incontrate alcune case private sulla sinistra e proseguite lungo il sentiero (non preoccupatevi è sempre indicato benissimo). Ad un certo punto troverete un bivio per mountain bike o pedoni, ormai sarete praticamente arrivati. All’andata è tutta discesa, ovviamente il ritorno è in salita. Tempo di percorrenza 15/20 minuti circa.

Dai tornanti sulla strada che porta a S.Lucio

Come indicato sulla mappa qui sotto (e nei punti che vi ho riportato nella mappa interattiva), potete parcheggiare e raggiungere il roccolo anche dai tornanti sulla sinistra che trovate salendo verso S.Lucio.

I vantaggi di questa soluzione sono che la strada è leggermente più breve, in piano e nel bosco, quindi sicuramente più ombreggiata rispetto ad arrivare dal rifugio.


Parcheggi & gratta e sosta

Lungo tutta la strada (anche su tornanti e a bordo carreggiata ove possibile) si parcheggia con gratta e sosta (pagato €3,30 ad agosto 2024), acquistabile o presso il rifugio S.Lucio (raggiungibile in pochi minuti a piedi dal parcheggio) oppure presso alcuni esercizi commerciali che trovate sulla strada salendo (indicati sulla mappa interattiva, l’elenco completo è qui).


Cosa vedere

Il Roccolo Zuccone è di proprietà di Giannino Trussardi (in alcune mappe infatti lo trovate anche come “Roccolo di Giannino”), un artista del legno che ha disseminato le sue creazioni per tutto il bosco nei dintorni della sua casetta.

Ci sono opere artistiche, riflessioni, una casetta sull’albero, animali, hotel e casette per fate e folletti. Al roccolo c’è anche un’amaca dove rilassarsi.

Particolarmente interessante è anche la flora del bosco: molti alberi hanno anche targhette identificative per riconoscere le 24 specie autoctone presenti.

Ci sono anche bellissimi scorci panoramici sulla valle, nonché panchine (e pure una casetta dei libri – sapete quanto io le apprezzi) per apprezzare silenzio e tranquillità del luogo.


Informazioni utili

  • Il sentiero NON è passegginabile.
  • Il Roccolo Zuccone è una proprietà privata. Rispetto e pulizia sono d’obbligo.
  • Le sculture si trovano disseminate per tutto il bosco, ci sono cartelli che invitano a perdersi fra i sentieri ma senza uscire troppo dal tracciato.
  • Il sentiero è piuttosto in pendenza, ci sono alcuni punti in piano in cui i bambini sono liberi di girare, ma valutate il marsupio per i più piccoli.
  • Non sono presenti aree pic-nic acqua lungo il sentiero, attrezzatevi di conseguenza. Dal roccolo potete comunque raggiungere il rifugio S.Lucio in 15 minuti per acqua, cibo e servizi.

Sul sito ufficiale della Val Seriana e del rifugio trovate ulteriori informazioni, ma se avete curiosità e domande non esitate a contattarmi nei commenti, sarò felicissima di aiutarvi!


Cosa fare nelle vicinanze

Vi lascio solamente alcuni spunti di attività (più o meno vicine) da svolgere in zona. Sono davvero contenta che piano piano la mia sezione del blog sulle gite stia crescendo e vi faccia conoscere luoghi più o meno conosciuti perfetti per le famiglie.

Se vi interessa, noi abbiamo visitato il Roccolo al mattino (con pizzette e pranzo al sacco come snack per le bimbe sul sentiero prese al panificio di strada) poi ci siamo spostati nella pineta a Clusone, dove abbiamo mangiato e nel pomeriggio parco avventura + gelato e merenda sempre in pineta.


Articolo aggiornato al 14/08/2024 – vi consiglio sempre di verificare i siti istituzionali delle attività proposte prima di pianificare la gita, in modo da essere sicuri che siano accessibili ed eventuali variazioni di orari/prezzi.