Il 17 marzo si celebra San Patrizio. Dopo S.Valentino e Carnevale (che non amo particolarmente), una festività per cui adoro sperimentare nuove ricette, che mi portino nell’atmosfera irlandese. Sono nell’atmosfera eh, perché vista la stagione noi siamo ancora a casa ogni 2 giorni con febbre, virus o altro.

Con la primavera alle porte, ho deciso di ricominciare a pubblicare qualche mini gita e, per l’occasione, vi porto al santuario di San Patrizio, l’unico in Italia dedicato a questo Santo, a Colzate, in provincia di Bergamo.
Nell’ottica di “fatto è meglio di perfetto”, per non rischiare di arrivare troppo lunga come altri anni e per altre occasioni e dimenticarmi proprio di pubblicare, vi lascio questo articolo. Non è perfetto, ma pian piano posso sempre modificarlo ed eventualmente aggiungere informazioni o integrazioni seguendo i suggerimenti/richieste nei commenti.
Mappa interattiva
Dove parcheggiare & come raggiungere il santuario
Il santuario dispone di un ampio parcheggio proprio davanti (consultate la mappa interattiva per maggiori informazioni), ma è raggiungibile anche da “valle” percorrendo l’alta via delle grazie – indicata benissimo grazie all’apposita cartellonistica.
Per questo mini trekking un parcheggio comodo è quello del cimitero di Vertova.



Orari & giorni di apertura
Il santuario e la sala del pellegrino sono aperti tutti i giorni, dalle 13 alle 17.30. come sempre se pianificate una visita vi consiglio di verificare prima eventuali variazioni sui siti istituzionali.
Panorama
Il panorama dal santuario, grazie alla posizione sopraelevata, è mozzafiato (vi lascio un assaggio con il video da drone che abbiamo girato la scorsa estate).
Presso il santuario è presente anche un punto panoramico con cannocchiali che puntano le diverse zone e cime visibili.



Cosa vedere





Al santuario sono presenti numerosi cartelli informativi e una mappa che vi guideranno alla scoperta della fonte (con tanto di rituale da eseguire per proteggere la vista che i bambini si divertono sempre ad eseguire), del forno delle michette e della cappella contenente gli ex voto e le grazie attribuibili al Santo.


Non dimenticatevi di prendere acqua e panino benedetti in chiesa, dopo aver visitato il forno avventurandovi nei sentieri che girano intorno al santuario.


Cosa fare nelle vicinanze
Salendo lungo la strada per San Patrizio, troverete sulla sinistra una parete di arrampicata con anche una postazione pic-nic attrezzata.


Per una pausa con i bambini fermatevi alla biblioteca di Vertova. Si trova nell’ex Convento, è piccola ma inserita in un parco giochi grande, sicuro (resta tutto all’interno del cortile del convento), ombreggiato e ventilato. Con WiFi gratuito, bagni e bar.
Vi elenco per praticità altre attività più o meno vicine in zona, di cui vi ho già parlato qui sul blog, sempre nella sezione Minigite. Vi invito comunque a dare un’occhiata nell’area dedicata per una panoramica più completa.
- La Via delle Pietre ad Albino
- Il Bosco Incantato del Roccolo Zuccone a San Lucio – Clusone
- Il Parco Avventura nella Pineta di Clusone
- Il Percorso Vita in Pineta a Clusone
- Clusone con Bambini
- La Cà di Léber & la Panchina Gigante a Songavazzo
- Il Sentiero Incantato ai piedi del Monte Pora
- Il Parco dell’Acqua di Dorga
- Il Mulino Museo “Le Macine” di Castione della Presolana
- Passo della Presolana, Salto degli Sposi e Castel Orsetto